martedì 30 marzo 2021

ALPI – 4000 DA COLLEZIONE

Articolo a cura di Lodovico Marchisio

È uscito a marzo di quest’anno il libro “Alpi – 4000 da collezione” di Luciano Ratto, edizione completamente aggiornata e riveduta anche nel titolo, della prima edizione “Tutti i 4000 - L’aria sottile dell’alta quota” edito nel 2010 da Vivalda Editori.
Il nuovo testo di 192 pagine – prezzo € 25, molto curato nella sua veste grafica, con copertina rigida, non può mancare nella libreria di ogni appassionato di montagna e di conoscenza in genere ed è edito da Edizioni del Graffio di Borgone Susa, con il sostegno del Consiglio Regionale della Valle d’Aosta, con Tuxor come parte di progetto e con la convenzione F.A.I. (Fondo Ambiente Italiano).
Questa nuova edizione è frutto delle ricerche dell’autore con un team di colleghi e amici del C.A.I. sezione di Torino. Ne consegue la completezza del testo su tutti i 4000 delle Alpi e su tutto quanto c’è da sapere in merito, tanto che non voglio svelarvi di più sul suo contenuto, se non invitarvi a leggerlo e sognare grazie alle meravigliose immagini delle quali è ricchissimo questo libro ben rilegato.

Non si può a questo punto non spendere due parole sull’autore Luciano Ratto, che è un alpinista molto noto, non solo per le sue grandi salite ma per esser stato il primo uomo al mondo ad aver “conquistato” tutte le cime alpine che superano i 4000 metri.
Questo grande progetto ha probabilmente gettato le basi per la creazione del “Club 4000” di cui Luciano Ratto è stato co-fondatore insieme a Franco Bianco nel 1993 e di cui è attualmente il Presidente Onorario. Nato nel 1932 a Châtillon (Aosta), è ingegnere industriale, esperto di management, e nell’ambito “montagna”, socio del C.A.I. di Torino dal 1956 e socio onorario della sezione di Châtillon dal 1998.
Nel suo carnet alpinistico vi sono molteplici spedizioni extraeuropee, con la realizzazione di alcune prime ascensioni tra cui il Koh-J-Sharan di 6100 metri, alcune prime ascensioni sulle Alpi, come la diretta della parete est della Grande Rousse, alcune prime invernali, tra cui la Cresta De Amicis al Cervino e innumerevoli ripetizioni, vie di ghiaccio, di roccia e di misto.
È infine coordinatore del gruppo di studiosi che hanno redatto il “Dossier Progetto 8000” sulle più alte vette del nostro pianeta.


Lodovico Marchisio

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